Gioco sport



SEZIONE GIOCO-SPORT


CAPOSEZIONE:                       Cristina Legovich

CONTATTI:                              cristinalegovich@yahoo.it

LUOGO DI SVOLGIMENTO
ATTIVITA’:                              Palasport di Via Rossini a Monfalcone                                                       

ATLETI ISCRITTI:                     10                                                                                                                             



            Esiste un fenomeno, che ormai si ripete da tempo, tale da essere assunto come indice sociologico: ovvero si verifica un’alta frequenza di partecipazione alle discipline sportive per quanto riguarda i bambini dai 6 anni ai 15 anni di età, mentre si riscontra una disaffezione, con il seguente crollo di partecipazione alle attività sportive da parte di giovani sopra i 15 anni di età. Questo disinteresse dei giovani alle attività sportive è ancora più evidente nelle discipline che hanno di fatto solo il dilettantismo. La spiegazione del fenomeno è senza dubbio complessa, in quanto è dovuta a più cause fra loro interagenti.
            Parte della causa di tutto ciò si potrebbe attribuire al fatto che i genitori, non potendo occuparsi in prima persona del tempo libero dei propri figli, si rivolgono ad agenzie sociali preposte affinchè possano svolgere attività costruttive complementari all’azione scolastica.
            D’altra parte, le società sportive si ritrovano con un numero cospicuo di soggetti da gestire, finendo per commettere a loro volta l’errore di non seguire a sufficienza l’individuo e spesso non ne comprendono i reali problemi e bisogni.
            L’incrocio di tali situazioni porta ad una delicata conseguenza: i bambini frequentano le attività sportive finchè viene a loro imposto e quando poi sono nelle condizioni di poter decidere autonomamente spesso abbandonano lo sport.

            Viene sempre più pressante l’esigenza, soprattutto nel territorio monfalconese, di avere un’attività che impegni i bambini in modo costruttivo sia a livello ludico, che a livello intellettivo e fisico, senza per questo essere costretti a frequentare attività specialistiche per loro troppo impegnative.
            In quest’ottica propositiva l’A.R.Fincantieri, essendo l’espressione più qualificata nel territorio, dimostra sensibilità al problema impegnandosi nella creazione di una struttura permanente di base per attività psico-motorie rivolte a bambini dai 4 ai 10 anni.
            L’attività viene costantemente coordinata con tutte le discipline presenti nell’associazione, in modo da indirizzare naturalmente i bambini che volessero continuare la vita sportiva.

            Da anni l’A.R.Fincantieri insegna ai bambini dai 4 ai 10 anni l’attività motoria di base, dalle capriole al saldo, dalle basi alle cose un po’ più complicate.
            La prima fase del percorso formativo comprende le lezioni sulla coordinazione motoria di base, con l’intento di far comprendere al bambino il rapporto spazio-corpo: si chiede ad ogni soggetto di prendere contatto tattile con ogni elemento si trovi in una determinata area. Per far percepire nella sua completezza la dimensione spaziale, i bambini vengono esortati a correre liberamente in ampie superfici, per procedere poi alla conoscenza degli spazi più ristretti, nei quali i piccoli protagonisti sono costretti a stare sempre più vicini.
            Un secondo gruppo di lezioni prevede l’utilizzo di giochi su basi musicali, sia di carattere individuale che di coppia. Questo momento mira alla sensibilizzazione, allo stimolo; dopo aver sondato l’iniziale grado di reattività ad esso, si cerca di sviluppare gradualmente la reattività attraverso suoni, ritmo e gioco.
            La terza parte è dedicata ad attività di coordinazione, che portano alla conoscenza del rapporto spazio-tempo. Rimane basilare l’impegno dei giochi di tipo strutturato, come i circuiti di abilità, e non strutturato.

            I nostri insegnanti, con la loro pazienza ed il loro entusiasmo, fanno in modo che i bambini più piccoli sviluppino armonicamente le singole personalità, dando l’occasione di conoscere il proprio corpo e di esplorare le proprie attitudini e le reazioni emotive. I bambini hanno così modo di confrontarsi con se stessi e con gli altri, interagendo parallelamente con l’ambiente.

            Come indicano le parole stesse “Gioco Sport”, tutte le attività sono proposte sotto forma di svago, evitando in tal modo lo stereotipo negativo dell’allenamento tecnico, distintivo delle discipline sportivo-agonistiche troppo impegnative per i bambini di questa età.